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Toronto Bridge
All on 4/6
la soluzione ideale per chi ha perso tutti i denti o sta per perderli.
All on four è il nome che nel 2003 l’odontoiatra Portoghese Paulo Malò ha dato ad una tecnica implanto protesica che permette, grazie all’inserimento di 4 impianti nell’arcata superiore od inferiore, di fissare un particolare tipo di protesi (Toronto Bridge) e di tornare ad avere una dentatura fissa.
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È una tecnica destinata a tutti quei pazienti che hanno perso tutti i denti o che hanno pochi elementi dentari che non possono essere recuperati e per i quali è indicata l’estrazione.
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La tecnica prevede l’inserimento di 4 impianti nella mandibola e dai 4 ai 6 impianti nella mascella (arcata superiore).
Questi impianti vengono inseriti in posizioni strategiche per poter sopportare il lavoro di tutti gli elementi dentari.
Grazie alla chirurgia computer guidata riusciamo a rendere l’intervento per applicare gli impianti minimamente invasivo e, il più delle volte, non c’è necessità di fare incisioni e mettere punti di sutura.
Intervento appena terminato senza tagli e punti di sutura
A partire da un esame radiografico particolare (il Dentascan, eseguito direttamente presso il nostro studio) progettiamo tutte le fasi dell’intervento al computer, e realizziamo delle guide che utilizzeremo per inserire gli impianti nella giusta posizione. (Scopri di più sulla chirurgia Guidata)
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Il vantaggio è rappresentato da interventi meno dolorosi, più veloci, con minimi fastidi post-operatori (assenza di dolore e gonfiore o, se presenti, di piccola entità).
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Quasi sempre la protesi viene realizzata e fissata entro 24-48 ore dall’intervento realizzando quello che chiamiamo ”Il carico immediato” , permettendo al paziente di tornare da subito ad avere denti fissi ed una funzione masticatoria ottimale.
Quando il carico immediato non è realizzabile (cosa che può succedere In pazienti che hanno poco osso e di scarsa qualità) si dovrà attendere un periodo di osteointegrazione prima di procedere all’applicazione della protesi fissa. In questi rari casi, confezioniamo per il paziente delle protesi provvisorie mobili con resina morbida per poter affrontare questo periodo di guarigione con il minore disagio possibile.